La Generazione Z (o Centennials, Digitarians, Gen Z, iGen, Plurals, Post-Millennials, Zoomers, generazione "boh"[1]) è la generazione delle persone nate tra nella seconda metà degli anni novanta del XX secolo[2][3][4][5][6] e nella prima metà degli anni duemiladieci[7][8] (anche se i numeri precisi variano a seconda delle diverse definizioni che vengono presentate),[9][10][11][12] e i cui membri sono generalmente figli della Generazione X (1965-1979) e degli ultimi baby boomer (1946-1964).[13][14] Tale generazione è stata preceduta dalla Generazione Y, mentre la generazione successiva è stata chiamata Generazione Alpha.[15][16]
Si tratta della prima generazione ad essersi sviluppata potendo godere dell'accesso ad Internet sin dall'infanzia, e perciò i suoi membri sono considerati avvezzi all'uso della tecnologia e dei social media, che incidono per una parte significativa sul loro processo di socializzazione. Pertanto essi sono stati definiti da Marc Prensky nel 2001 "nativi digitali",[17] termine che ha suscitato vivaci critiche[18][19] e rispetto al quale lo stesso Prensky ha poi preso le distanze.[20]
^Generazione “boh”, su treccani.it. URL consultato il 30 settembre 2024.