Gennadij Andreevič Zjuganov | |
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Zjuganov nel 2022 | |
Presidente del Comitato Centrale del Partito Comunista della Federazione Russa | |
In carica | |
Inizio mandato | 14 febbraio 1993[1] |
Predecessore | carica istituita |
Presidente del Consiglio Centrale dell'Unione dei Partiti Comunisti - Partito Comunista dell'Unione Sovietica | |
In carica | |
Inizio mandato | 22 gennaio 2001 |
Predecessore | Oleg Šenin |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista della Federazione Russa (dal 1993) In precedenza: Partito Comunista dell'Unione Sovietica (1966–1991) Partito Comunista della RSFS Russa (1990–1991) |
Titolo di studio | doktor nauk in filosofia |
Università | Università statale di Orël e Russian Academy of State Service |
Firma |
Gennadij Zjuganov | |
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Nascita | Mymrino, 26 giugno 1944[2] |
Etnia | Russa |
Religione | Cristianesimo ortodosso[senza fonte] |
Dati militari | |
Paese servito | Unione Sovietica |
Forza armata | Armata Rossa |
Anni di servizio | 1963–1966[2] |
Grado | Colonnello |
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Gennadij Andreevič Zjuganov (in russo Генна́дий Андре́евич Зюга́нов?; Mymrino, 26 giugno 1944) è un politico e fisico russo, fino al 1991 sovietico. Esponente del Partito Comunista della Federazione Russa (KPRF), si è candidato varie volte (nel 1996, nel 2000, nel 2008 e nel 2012) alle elezioni presidenziali, risultando sempre il secondo candidato più votato.
Faceva parte del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (PCUS), ed era contrario alla perestrojka e a Michail Gorbačëv.[senza fonte]
Ha scritto documenti influenti nei primi anni '90 attaccando Boris El'cin e chiedendo un ritorno al socialismo pre-Gorbačëv[senza fonte]. A quel tempo è stato, nel 1993, uno dei fondatori del KPRF, diventando uno dei segretari del Comitato Centrale e Segretario Generale.
Di fronte alla situazione creata in Russia dopo la perestrojka, Zjuganov ha guadagnato popolarità. Nel 1996, era un forte rivale alla presidenza contro Boris El'cin. Coincidendo in alcuni elementi con i nazionalisti russi[senza fonte], attaccò la diffusione di idee occidentali[non chiaro] nella società russa e mostrò il suo desiderio che la Russia tornasse ad essere una grande nazione. Questo lo ha portato a manifestare il desiderio che comunisti, nazionalisti e ortodossi collaborino per la ricostruzione del Paese[senza fonte].
Zjuganov è di fede ortodossa[senza fonte], valuta Gesù Cristo come il primo comunista della storia[3], e sostiene che la Bibbia debba essere interpretata in chiave socialista.[senza fonte]