Corrente derivante dal pensiero di Georg Wilhelm Friedrich Hegel dopo la morte di costui avvenuta nel 1831, l'hegelismo o hegelianesimo[1] è una rielaborazione critica della sua filosofia, espressa con varie posizioni da numerosi pensatori a lui vicini o successivi.
Molti filosofi infatti basarono le loro riflessioni sulla scuola hegeliana, che influenzò in maniera decisiva soprattutto il pensiero tedesco ed europeo del secolo seguente, suddividendosi ben presto in due principali correnti, la destra e la sinistra hegeliana.[2] A quest'ultima appartennero Karl Marx, Ludwig Feuerbach, Bruno Bauer, Friedrich Engels, Max Stirner ed altri, che in maggioranza si espressero spesso con forti critiche o palesi rivisitazioni del pensiero di Hegel originale.