Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors.
Please consider supporting us by disabling your ad blocker.

Responsive image


Idealismo italiano

L'idealismo o neoidealismo italiano, nato dall'interesse per quello tedesco e per la dottrina hegeliana in particolare, si sviluppò in Italia nei primi decenni del Novecento, preparato dallo spiritualismo della tradizione risorgimentale, e culminato nei suoi due massimi esponenti: Benedetto Croce e Giovanni Gentile.[1]

Benedetto Croce e Giovanni Gentile

Comune ad ogni idealista, si ritrova in costoro la convinzione che la sola realtà sia quella concepita dal soggetto, come riflesso della sua Idea e interiorità, per quanto esistano notevoli differenze fra i loro sistemi.[3]

  1. ^ Gennaro Sasso, L'idealismo italiano: intervista (PDF), a cura di Gianluca Miligi, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ciliberto
  3. ^ Tra gli altri Michele Ciliberto ha detto che «neoidealismo italiano è una definizione insufficiente, imprecisa, non rende conto della situazione effettiva».[2]

Previous Page Next Page






Italian idealism English

Responsive image

Responsive image