Il barone rampante | |
---|---|
Autore | Italo Calvino |
1ª ed. originale | 1957 |
Genere | Romanzo d'avventura Romanzo di formazione |
Sottogenere | avventura, fantastico |
Lingua originale | italiano, francese |
Ambientazione | Ombrosa |
Protagonisti | Cosimo Piovasco di Rondò |
Altri personaggi | Sinforosa Viola Violante d'Ondariva, Abate Fauchelafleur, Cavalier Avvocato Enea Silvio Carrega, Barone Arminio Piovasco, Biagio Piovasco, Battista Piovasco, Gian dei Brughi |
Serie | I nostri antenati |
Preceduto da | Il visconte dimezzato |
Seguito da | Il cavaliere inesistente |
Il barone rampante è un romanzo di Italo Calvino scritto nel 1957, secondo capitolo della trilogia araldica I nostri antenati, formata inoltre da Il visconte dimezzato (1952) e Il cavaliere inesistente (1959).
L'ispirazione per il protagonista del romanzo proviene dal giardiniere e botanico Libereso Guglielmi, grande amico di Calvino[1], mentre la trama deriva da un racconto che l'autore ascoltò da Salvatore Scarpitta una sera del 1950 all'Osteria Fratelli Menghi in Via Flaminia 57 a Roma[2].