Lawrence Lessig (Rapid City, 3 giugno 1961) è un giurista e avvocato statunitense. Direttore della Edmond J. Safra Foundation Center for Ethics dell'Università di Harvard, dove insegna anche diritto, fondatore dello Stanford Center for Internet and Society (Centro per Internet e la società), fondatore e amministratore delegato di Creative Commons, nonché membro del consiglio direttivo della Electronic Frontier Foundation e di quello del Software Freedom Law Center, costituito nel febbraio 2005, è noto soprattutto come sostenitore della riduzione delle restrizioni legali sul diritto d'autore, sui marchi commerciali (trademark) e sullo spettro delle frequenze radio, in particolare nelle applicazioni tecnologiche.
Lessig ha annunciato all'iCommons Summit 07 che non si sarebbe più concentrato sul copyright e sulle tematiche ad esso legate, ma sulla corruzione nel sistema politico statunitense.[1] Questo suo nuovo impegno sarà in parte facilitato dalla presenza del suo wiki — "Lessig Wiki" — dal momento che egli stesso ha incoraggiato i visitatori a farne uso per documentare casi di corruzione.[2] Frutto di questo suo nuovo orientamento del proprio attivismo è l'inaugurazione, nel maggio del 2014, del Comitato di Azione Politica (PAC) a finanziamento collettivo denominato "May Day PAC". Lo scopo dichiarato è di far eleggere al Congresso degli Stati Uniti candidati che si impegnino a far approvare leggi che riformino le leggi sul finanziamento ai candidati e alle forze politiche limitando fortemente la possibilità di pochi ricchi finanziatori di avere una troppo forte rappresentatività dei loro interessi nel parlamento degli Stati Uniti.[3]