Maestro venerabile in massoneria è il vertice gerarchico, quindi la massima carica, all'interno di una loggia. Presiede e governa l'officina e viene eletto secondo quanto prescritto dai regolamenti. In virtù del delicato incarico, deve essere selezionato fra i "fratelli" che maggiormente brillano per saggezza e sapienza unita ad autorevolezza. Il maestro venerabile è eletto tra coloro che hanno raggiunto negli anni, il terzo ed ultimo grado della massoneria azzurra e possiede la conoscenza dell'Arte Reale (la Massoneria). In loggia siede ad oriente; nel rito scozzese il suo trono è soprelevato su tre gradini e posto sotto un baldacchino, mentre nel rito inglese non sono presenti né il baldacchino né i tre gradini.
Nella United Grand Lodge of England (UGLE), il Grand Master è un principe o un nobile di lignaggio reale, al quale la legge attribuisce la facoltà di nominare e delegare il proprio ruolo ad un Pro Grand Master nelle occasioni ufficiali per le quali si verifica un legittimo impedimento causato dalle prioritarie attività connesse all'autorità del re.[1]