Maria Terwiel, detta Mimi (Boppard, 7 giugno 1910 – Berlino, 5 agosto 1943), è stata un'antifascista tedesca, combattente della resistenza tedesca contro il regime nazista attiva a Berlino.
Nel settembre 1942 fu arrestata dalla Gestapo insieme al suo fidanzato Helmut Himpel, ricercati nell'ampia operazione contro la Rote Kapelle condotta dall'Abwehr. Tra i volantini e gli opuscoli rinvenuti, c'erano i sermoni del vescovo Clemens August Graf von Galen del luglio e agosto 1941 nei quali denunciò pubblicamente il programma di eutanasia Aktion T4.[1] Fu condannata a morte il 26 gennaio 1943 e il 5 agosto 1943 fu ghigliottinata nella prigione di Plötzensee.[2]