Metropolitana di Napoli | |
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Stato | ![]() |
Città | Napoli |
Apertura | 28 marzo 1993 |
Ultima estensione | 16 luglio 2024 |
Gestore | ANM EAV |
Sito web | www.metropolitanadinapoli.it/ |
Caratteristiche | |
Numero linee | 3 |
Stazioni | 30 (+9 in costruzione) |
Lunghezza | 34,5 km |
Scartamento | Scartamento normale |
Materiale rotabile | linea 1: vedi linea 6: vedi linea 11: vedi |
Statistiche | |
Passeggeri giornalieri | 115 549 (2024) |
Passeggeri annuali | 42 175 747 (2024)[1] |
Mappa della rete | |
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La metropolitana di Napoli è una rete di tre linee metropolitane a servizio della città di Napoli e in parte del suo circondario, integrate in una più ampia rete di servizi su ferro aventi origini e caratteristiche diverse, contraddistinti in alcuni documenti di pianificazione da un sistema di numerazione comune.
Si compone di tre linee di cui due di tipo tradizionale o pesante e una di tipo leggera: la linea 1, inaugurata nel 1993, di tipo tradizionale e caratterizzata dal colore giallo, la linea 6, aperta per la prima volta nel 2007, di tipo leggero e caratterizzata dal colore blu, e la linea 11 (nota anche come linea arcobaleno), aperta nel 2005, di tipo pesante e caratterizzata dal colore arancione. Mentre le prime due sono gestite dall'Azienda Napoletana Mobilità (ANM), l'ultima fa invece capo all'Ente Autonomo Volturno (EAV). Con la sua estensione di 34,5 km, risulta la terza rete metropolitana più estesa d'Italia, preceduta da quella di Milano e quella di Roma.[2][3]
La rete risulta a sua volta interconnessa al più vasto servizio ferroviario metropolitano di Napoli oltre che alle funicolari cittadine: tale sistema è caratterizzato da un sistema di numerazione condiviso, tariffazione integrata e vari nodi di interscambio. In particolare, sono presenti interscambi sia con la linea 2 (operata da Trenitalia sul passante ferroviario), sia con le linee della Circumvesuviana, sia con la Cumana.
Attualmente sono in corso i lavori di costruzione di 4 nuove stazioni sulla linea 1 fino a Capodichino, più altre 4 nuove stazione in comune tra le linee 1 e 11 da Piscinola-Scampia a Di Vittorio; a queste va aggiunta anche la stazione di Melito in corso di ultimazione sulla linea 11. Inoltre sono in corso di progettazione l'estensione della linea 6 verso Nisida e Posillipo e la realizzazione della nuova linea 10 che collegherà il centro di Napoli con la periferia nord-est fino alla stazione di Napoli Afragola.[4][5]