Michael Stipe | |
---|---|
![]() | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Rock Jangle pop Rock alternativo College rock |
Periodo di attività musicale | 1980 – in attività |
Strumento | voce, chitarra |
Gruppi | R.E.M. |
Album pubblicati | 28 |
Studio | 15 |
Live | 3 |
Raccolte | 10 |
Sito ufficiale | |
John Michael Stipe (Decatur, 4 gennaio 1960) è un cantautore, artista e fotografo statunitense, leader del gruppo rock dei R.E.M. fino al loro scioglimento (2011) e autore della maggior parte dei testi della band.
Tali testi utilizzano spesso la tecnica del cut-up mutuata da William Burroughs. Si tratta di liriche generalmente molto criptiche, immaginifiche, espressioniste e nella quasi totalità dei casi non riconducibili a Stipe come persona.[1][2]
Inizialmente studente d'arte[3], da sempre (e ancora oggi) interessato ai vari aspetti delle diverse discipline, è lui stesso un artista visuale: è infatti fotografo e ha spesso curato personalmente gli aspetti grafici dei R.E.M., dalle copertine dei dischi alle scenografie dei concerti.[4]
Avendo una voce distintiva, Stipe è stato notato per lo stile "borbottante" degli inizi della sua carriera. Dalla metà degli anni '80, Stipe ha cantato usando "figure vocali lamentose, lamentose e arcuate" che il biografo dei R.E.M., David Buckley, ha paragonato agli artisti folk celtici e ai muezzin musulmani.
Come membro dei R.E.M., Stipe è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2007. Come cantautore, Stipe ha influenzato un'ampia gamma di artisti, tra cui Kurt Cobain dei Nirvana e Thom Yorke dei Radiohead. Bono degli U2 ha descritto la sua voce come "straordinaria", e Yorke ha detto al Guardian che Stipe è il suo paroliere preferito, dicendo: "Mi è piaciuto il modo in cui prendeva un'emozione e poi faceva un passo indietro rispetto ad essa e così facendo la rendeva così potente."