Molise regione a statuto ordinario | |
---|---|
Regione Molise | |
Il Molise dal satellite | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Amministrazione | |
Capoluogo | Campobasso |
Presidente | Francesco Roberti (FI) dal 6-7-2023 |
Data di istituzione | 19 gennaio 1964[1] |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 41°34′N 14°40′E |
Altitudine | 631[2] m s.l.m. |
Superficie | 4 460,65 km² |
Abitanti | 288 390[3] (31-10-2024) |
Densità | 64,65 ab./km² |
Province | Campobasso, Isernia |
Comuni | 136 e 8 unioni di comuni[4] |
Regioni confinanti | Abruzzo, Campania, Lazio, Puglia |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | IT-67 |
Codice ISTAT | 14 |
Nome abitanti | molisani |
Patrono | Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso |
PIL | (nominale) 6 649 mln € (2021)[5] |
PIL procapite | (PPA) 23 200 € (2021)[5] |
Rappresentanza parlamentare | 2 deputati 2 senatori |
Cartografia | |
Mappa del Molise con le sue province | |
Sito istituzionale | |
Il Molise (AFI: /moˈlize/[6], Molizë in arbëresh, Moliški in slavo molisano[senza fonte]) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di 288 390 abitanti[3], con capoluogo Campobasso.
Nata nel 1963 per distaccamento della provincia di Campobasso dalla regione Abruzzi e Molise, confina con l'Abruzzo e il Mare Adriatico a nord, con il Lazio a ovest, la Campania a sud e la Puglia a est; le province sono Campobasso e Isernia, quest'ultima istituita nel 1970 per distaccamento di 52 comuni dalla provincia di Campobasso. Il termine "Molise" proviene dai primi feudatari del Contado, che avevano il cognome "De Molisio", mentre altri sostengono che derivi dal comune di Molise.
L'attuale territorio molisano, abitato anticamente dai Frentani e dalla tribù sannitica dei Pentri, fu in gran parte ricompreso nella regione romana Regio IV Samnium. In epoca longobarda, allorquando il territorio fu assoggettato al Ducato di Benevento, comincia a definirsi il primo nucleo di quello che diventerà in seguito il Contado di Molise, un territorio che solo nel 1806 troverà una certa autonomia rispetto alla confinante Terra di Lavoro e alla Capitanata da cui ha dipeso per secoli. L'entità amministrativa contemporanea, ben diversa dal Contado originario che escludeva ampie zone e ne includeva altre, trae le proprie origini nella suddivisione del Regno delle Due Sicilie realizzata durante la dominazione napoleonica.