La neurotecnologia comprende qualsiasi metodo o dispositivo elettronico che si interfaccia con il sistema nervoso per monitorare o modulare l'attività neurale.[1][2]
Gli obiettivi di progettazione comuni per le neurotecnologie includono l'utilizzo di letture dell'attività neurale per controllare dispositivi esterni come le neuroprotesi, l'alterazione dell'attività neurale tramite la neuromodulazione per riparare o normalizzare la funzione colpita da disturbi neurologici, o aumentare le capacità cognitive. Oltre ai loro usi terapeutici o commerciali, le neurotecnologie costituiscono anche potenti strumenti di ricerca per far avanzare le conoscenze fondamentali delle neuroscienze
Alcuni esempi di neurotecnologie includono la stimolazione cerebrale profonda, la fotostimolazione basata sull'optogenetica e la fotofarmacologia, la stimolazione magnetica transcranica e le interfacce cervello-computer, come gli impianti cocleari e gli impianti retinici.