Gli Otto di Guardia e Balìa, o anche i Signori Otto, erano un'antica magistratura fiorentina che attendeva agli affari criminali e di polizia della Repubblica di Firenze prima e del granducato poi.
«Le cause criminali sono deputate a otto cittadini, li quali chiamano gli Otto di Balìa; il qual magistrato ebbe già autorità amplissima, benché di poi gli fosse levata e datogli solo la custodia della città, talmente che sino a poco tempo fa li otto di balìa si chiamavano, e così erano, gli Otto di contraguardia; ed era conceduto a detto magistrato di potere giudicare delle cause criminali, ma bisognava che in qualche caso gli ne fosse data la balìa dalla signoria. Da poi si è introdotta altra consuetudine, che infino ad ora si osserva; cioè che ogni duo mesi che entra la signoria, la prima spedizione e partito che fa è il concedere general balìa in tutti li casi criminali a questo magistrato degli otto; così che son giudici ordinarj nelle cause criminali. Ha ancora questo magistrato la cognizione di qualche causa civile, come è di tregua o pace rotta, e di tutte le cause degli ebrei nel dominio fiorentino. Dura questo ufficio mesi quattro, cioè ogni quattro mesi si mutano i detti otto di balìa, e sono delli supremi magistrati di Firenze, e precedono agli altri privati non solo in palazzo, ma ancora per la strada ed in qualunque luogo che si trovino.»