Le persiane alla genovese, o persiane genovesi (giöxîa[1][2] o persiànn-a, in lingua genovese[3]), sono una tipologia di infisso. Tradizionalmente originario dell'area genovese e della riviera ligure, si è poi diffuso nel resto d'Italia[4][5] e in altre località del mondo, in particolare per mezzo della Repubblica di Genova. Dal 2017, il suo utilizzo è previsto come obbligo normativo dal regolamento edilizio di Genova per gli edifici già edificati.[6] Simili obblighi edilizi sono presenti nei piani e regolamenti urbanistici di decine di comuni fra Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna,[7] oltre che nel piano per il restauro dell'edilizia storica del Parco nazionale delle Cinque Terre.[8]
- ^ Angelo Paganini, Vocabolario domestico genovese-italiano, Tipografia di Gaetano Schenone, 1837, p. 211.
- ^ Giuseppe Olivieri, Dizionario genovese-italiano, Giovanni Ferrando, 1851, p. 218.
- ^ Porte e finestre, in Gazzettino Sampierdarenese, n. 10, novembre 2008. URL consultato il 1º agosto 2022.
- ^ Genova, su Tipi di persiane in alluminio, PuntoSicurezza.
- ^ Storia degli Oscuranti. Gli scuri e le persiane, su Museo della Finestra Agostini.
- ^ Regolamento Edilizio Comunale (PDF), Comune di Genova, 2020. URL consultato il 1º agosto 2022.
- ^ Persiana alla genovese#Piani urbanistici e regolamenti edilizi
- ^ Norme tecniche di attuaizone, Parco Nazionale delle Cinque Terre.