Phil Collins | |
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Phil Collins nel 2022 | |
Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Pop rock Rock progressivo[1] Fusion Pop |
Periodo di attività musicale | 1969 – 2011 2015 – in attività |
Strumento | voce, batteria, pianoforte, tastiera, sintetizzatore, drum machine, vocoder |
Etichetta | Virgin, Atlantic, WEA |
Gruppi | Genesis, Brand X, Flaming Youth, The Phil Collins Big Band |
Album pubblicati | 13 |
Studio | 8 |
Live | 2 |
Raccolte | 3 |
Sito ufficiale | |
Philip David Charles "Phil" Collins (Chiswick, 30 gennaio 1951) è un cantautore, polistrumentista, produttore discografico e attore britannico, noto come artista solista e come componente del gruppo rock dei Genesis.
La sua carriera musicale ha avuto inizio alla fine degli anni '60 come batterista e seconda voce della band Flaming Youth, arrivando successivamente al grande successo come batterista dei Genesis, prima di diventarne anche cantante in seguito all'abbandono di Peter Gabriel nel 1975. Agli inizi degli anni ottanta Collins ha intrapreso la carriera da solista dando vita a una serie di album di successo come Face Value (1981), No Jacket Required (1985) e ...But Seriously (1989).
Tra attività nei Genesis, collaborazioni esterne e carriera solista, Collins è l'artista che negli anni ottanta ha ottenuto il maggior numero di hits nella Top 40.[2] Come solista, i suoi singoli sono stati per ben sette volte primi in classifica sia negli Stati Uniti sia nel Regno Unito. Tra i suoi maggiori successi si annoverano In the Air Tonight, Against All Odds (Take a Look at Me Now), One More Night, Sussudio, Another Day in Paradise e You'll Be In My Heart, scritta per il classico Disney Tarzan e per la quale gli fu assegnato il Premio Oscar alla miglior canzone originale nel 2000.
La discografia di Phil Collins comprende otto album in studio che hanno venduto oltre 33,5 milioni di copie certificate nei soli Stati Uniti e una stima di 150 milioni di copie in tutto il mondo, facendo di lui uno degli artisti musicali con le maggiori vendite di tutti i tempi.[3] È uno dei tre artisti, insieme a Paul McCartney e Michael Jackson, ad aver venduto oltre 100 milioni di album in tutto il mondo sia come solista che come membro principale di una band.[3] Durante la sua carriera ha ricevuto otto Grammy Awards, un Premio Oscar, due Golden Globe, cinque BRIT Award e un Disney Legends.[4]
Inoltre, nella classifica "I 100 migliori batteristi di tutti i tempi", stilata dalla rivista Rolling Stone nel 2016, Collins viene inserito alla posizione numero 43.