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Pioneer 10

Pioneer 10
Emblema missione
Immagine del veicolo
Dati della missione
OperatoreAmes Research Center
NSSDC ID1972-012A
SCN05860
Fly-by diGiove
EsitoMissione conclusa
Attualmente in viaggio verso la stella Aldebaran
VettoreAtlas-Centaur
Lancio3 marzo 1972[1]
Luogo lancioCape Canaveral Launch Complex 36
Proprietà del veicolo spaziale
Potenza155 W
CostruttoreTRW
Programma Pioneer
Missione precedenteMissione successiva
Pioneer 9 Pioneer 11

Il Pioneer 10 (originariamente designata come Pioneer F) è una sonda spaziale statunitense, avente massa di 258 kg, che completò la prima missione verso Giove.[2] In seguito divenne la prima sonda spaziale a superare la velocità di fuga dal sistema solare. La missione è stata sviluppata e diretta dall'Ames Research Center della NASA, mentre la TRW ha costruito il Pioneer 11, la sonda sua gemella.

La sonda è stata lanciata il 3 marzo 1972 da un Atlas-Centaur da Cape Canaveral in Florida. Tra il 15 luglio 1972 e il 15 febbraio 1973 è diventato il primo veicolo spaziale ad attraversare la fascia principale. Il 6 novembre 1973 cominciò a fotografare Giove da una distanza di 25 000 000 km e trasmise un totale di 500 immagini circa. Il massimo avvicinamento al pianeta avvenne il 4 dicembre 1973, a una distanza di 132.252 km. Durante la missione gli strumenti a bordo vennero usati per studiare la fascia degli asteroidi, l'ambiente gioviano, il vento solare, i raggi cosmici e, successivamente, i luoghi più lontani dell'eliosfera.[2]

Le comunicazioni radio con la sonda sono state perse il 23 gennaio 2003 a causa del calo di potenza elettrica alla sua radio trasmittente quando l'oggetto si trovava ad una distanza di 80 UA (pari a 12 miliardi di km) dalla Terra, circa il doppio della distanza media Sole - Plutone.

  1. ^ (EN) Pioneer 10 Launch information Archiviato il 13 agosto 2009 in Internet Archive..
  2. ^ a b ch8, su history.nasa.gov. URL consultato il 10 maggio 2016.

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