Pìramo e Tisbe (Πύραμος, Pýramos; Θίσβη, Thísbē) sono due personaggi delle Metamorfosi di Ovidio (IV liber, vv 55-166), il quale ne ambientò la storia nell'antica città mesopotamica di Babilonia. Secondo alcune ricostruzioni il racconto proviene da ignota fonte ellenistica[1] ed era precedentemente collocato nella regione anatolica della Cilicia o, in alternativa, nell'isola di Cipro[2].