Porta Venezia Porta Orientale Porta Riconoscenza mura spagnole di Milano | |
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Ubicazione | |
Stato attuale | ![]() |
Regione | Lombardia |
Città | Milano |
Indirizzo | Piazza Guglielmo Oberdan |
Coordinate | 45°28′27.77″N 9°12′18.04″E |
Informazioni generali | |
Stile | neoclassico |
Costruzione | XVI secolo-1827/1828 |
Costruttore | Rodolfo Vantini |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | ![]() |
Funzione strategica | difesa della città di Milano |
Termine funzione strategica | XVIII secolo |
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Porta Venezia (già Porta Orientale fino al 1860, Porta Riconoscenza in epoca napoleonica, in milanese anche Porta Renza) è una delle sei porte principali di Milano, ricavata lungo i bastioni spagnoli, oggi demoliti. Posta a nord-est della città, si apriva lungo la strada per Gorgonzola. Caratterizzata oggi dalla presenza dei caselli neoclassici di ordine dorico dell'architetto Rodolfo Vantini (1827-1828), sorge al centro di piazza Oberdan, allo sbocco di corso Venezia.
In passato Porta Orientale identificava inoltre uno dei sei sestieri storici in cui era divisa la città, il Sestiere di Porta Orientale. La porta era conosciuta anche come Porta Renza, storpiatura come nel caso di Porta Orientale della primitiva Porta Argentea di età romana. L'antica denominazione orientale di Porta Venezia non si riferisce – come è dato comunemente credere – al fatto che sorga ad est della città (sorge infatti a nord est del centro di Milano e la più orientale della città sarebbe Porta Tosa); essa deriverebbe invece dall'antico toponimo latino della porta, che si apriva verso Argentiacum, l'attuale Crescenzago.[1]