Il Nordafrica è quella parte dell'Africa compresa tra il Mediterraneo a Nord e i limiti meridionali del Sahara a Sud; tra l'Oceano Atlantico a Ovest e le parti occidentali dell'Egitto a Est (l'Egitto con la valle del Nilo, per la sua particolare situazione storica e geografica viene spesso considerato a sé). Si tratta di un vasto territorio (circa 8500000 km² con circa 178 milioni di abitanti) che, per la sua storia e per i popoli che lo abitano è ben distinto sia rispetto all'Africa subsahariana sia rispetto al Vicino Oriente.
...i Berberi non amano farsi chiamare con questo nome, che ricorda troppo Barbari e preferiscono il nome Amazigh che vuol dire "uomini liberi"?
... la bandiera che contraddistingue il portale è quella che il Congresso mondiale amazigh ha adottato per rappresentare il Nordafrica? I suoi colori vengono di solito così spiegati: la fascia azzurra sta per il Mar Mediterraneo, quella gialla per il Sahara e il verde, in mezzo, rappresenta il Bled, l'ampia fascia di territorio coltivabile. Al centro una lettera dell'alfabeto tifinagh, una "Z" (di amaZigh), in colore rosso come il sangue di tutti quelli che sono caduti lottando per il riconoscimento della lingua e della cultura berbera.
... il calendario berbero festeggia il capodanno il 14 gennaio e calcola gli anni secondo l'"Era Sheshonq", che parte dal 950 a.C.? E che i Tuareg non numerano gli anni ma li chiamano per nome, il che complica la loro cronologia?
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Il cuscus (o, con grafia francese, couscous) è un alimento tipico del Nordafrica, costituito da granelli di semola cotti a vapore (del diametro di 1 mm dopo la cottura).
Lalla Fadhma (o Fatma) n'Soumer
(Werja, Cabilia 1830 - Béni Slimane 1863) fu una donna che incarnò il movimento di resistenza alla Francia nei primi anni della conquista coloniale dell'Algeria. Per il grande impatto emotivo legato alla sua figura e alle sue gesta, c'è chi l'ha chiamata la Giovanna d'Arco della Cabilia.