I termini radicalismo e radicale sono in uso sin dalla fine del XVIII secolo per indicare alcuni partiti che si esprimono in favore o cercano di indurre riforme politiche e cambiamenti dell'ordine sociale "radicali" o senza compromessi.
Il loro significato va in questo senso distinto da quello statunitense, che indica invece i movimenti di estrema sinistra o più recentemente di estrema destra.
Il radicalismo in Italia può riferirsi a varie esperienze politiche, talvolta di differente o opposta collocazione politica.