Le sanzioni economiche all'Italia fascista (nella propaganda fascista chiamate inique sanzioni, assedio societario o assedio economico) furono sanzioni economiche deliberate dalla Società delle Nazioni contro l'Italia in risposta all'attacco contro l'Etiopia che portò alla conseguente guerra d'Etiopia. Le sanzioni rimasero in vigore dal 18 novembre 1935 sino al 14 luglio 1936.