Soul Blade videogioco | |
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Logo del gioco | |
Titolo originale | ソウルエッジ |
Piattaforma | Arcade, PlayStation |
Data di pubblicazione | Arcade: dicembre 1995[1] Ver. II: |
Genere | Picchiaduro a incontri |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Project Soul |
Pubblicazione | Namco |
Direzione | Teruaki Konishi, Koh Onda (co-direttore) |
Produzione | Hiroaki Yotoriyama |
Design | Tarō Okamoto |
Programmazione | Shinobu Nimura |
Direzione artistica | Kouji Mitsunaga (personaggi), Hideaki Itō (grafica e logo), Hiroshi Kuwabara (filmato iniziale) |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | DualShock |
Supporto | CD-ROM |
Fascia di età | BBFC: 15 · ESRB: T · USK: 18 |
Serie | Soulcalibur |
Seguito da | Soulcalibur |
Specifiche arcade | |
CPU | Namco System 11[3][4] |
Schermo | Verticale |
Risoluzione | 640 x 480 pixel, 65536 colori |
Periferica di input | Joystick a 8 direzioni, 4 pulsanti |
«The legend will never die»
«La leggenda non morirà mai»
Soul Blade (ソウルエッジ?, Souru Ejji, "Soul Edge") è un videogioco picchiaduro in tre dimensioni uscito nel 1995. È il primo capitolo della serie Soulcalibur. Realizzato dagli stessi creatori di Tekken[5], Namco, il gioco si allontana da quest'ultimo per l'utilizzo da parte dei lottatori di armi bianche, come spade, coltelli e altri tipi di armi con lame. L'evoluzione è simile a quella vista nel passaggio dal gioco Street Fighter II a Samurai Shodown nella categoria dei picchiaduro in due dimensioni.
La versione arcade per sala giochi e quella per PlayStation per il mercato giapponese sono chiamate Soul Edge (che è il nome della spada maledetta al centro della storia), mentre la versione PlayStation per Europa, America ed Australia è chiamata Soul Blade. La versione PlayStation contiene più armi e caratteristiche di quella per sala giochi[6]. La serie si è poi sviluppata su Sega Dreamcast, Xbox, Nintendo GameCube, PlayStation 2 e altre console con una serie di seguiti denominati Soulcalibur[7] (dal nome di una spada "buona", presente in questo capitolo solo come arma secondaria di Taki e Sophitia, chiamata "Spirit Blade", che si contrappone alla malvagia Soul Edge).