La stereofonia[1] è una tecnica di registrazione e di riproduzione del suono, che prevede due flussi informativi sonori separati (destro e sinistro), ognuno dei quali destinato ad essere riprodotto da un diverso diffusore acustico, che viene posizionato nell'ambiente d'ascolto in modo simmetrico e complementare rispetto all'altro e rispetto all'ascoltatore, secondo delle regole prestabilite da alcuni standard o linee guida.
La sterofonia si basa sul fatto che l'uomo possiede due orecchie e dunque una naturale attitudine della percezione uditiva a distinguere la provenienza spaziale dei suoni; per questo motivo, si contrappone alla monofonia, che prevede invece un unico flusso informativo sonoro.
Il corrispondente aggettivo stereofònico viene spesso abbreviato in stèreo, abbreviazione usata anche per la stessa parola stereofonia, nella forma "in stereo" (ascoltare in stereo, registrato in stereo, ecc)[2].