Thomas Coryat, scritto anche Coryate (Crewkerne, 1577 – Surat (India), 1617), è stato uno scrittore inglese ed è noto in patria per aver scritto due volumi sui viaggi che ha fatto per l'Europa e parte dell'Asia, mentre è noto in Italia come una possibile fonte di informazioni sul Bel paese cui William Shakespeare avrebbe attinto per scrivere le sue opere ambientate a Venezia, Padova, Verona[1]. Fu un autore molto popolare, grazie alle descrizioni minuziose degli usi e dei costumi locali e allo stile eccentrico[2]. Diversi studiosi sono d'accordo nel sostenere che sia stato il primo britannico a partire per un Grand Tour (una moda che sarebbe esplosa col Romanticismo sul modello byroniano)[1][2][3]. Faceva parte della "Fraternity of Sireniacal Gentlemen", che riuniva diversi intellettuali del tempo presso la Mermaid Tavern londinese (forse anche lo stesso Shakespeare)[4]. A lui è attribuita l'introduzione della forchetta in Inghilterra[5] e della parola "umbrella" nella lingua inglese, avendo visto, durante il suo viaggio in Italia, come ci si copriva dal sole e ci si faceva così "ombra"[2].