Le torri di Roma sono antiche costruzioni emblema dell'epoca medievale della città di Roma, caratterizzata dal potere e dal dominio di numerose famiglie nobili, in particolar modo nel periodo tra il 900 ed il 1300.
Molte torri furono danneggiate o distrutte a causa di terremoti o incendi, altre furono inglobate in palazzi rinascimentali o di età successive; la maggior parte di esse, tuttavia, fu abbattuta per volere del senatore Brancaleone degli Andalò (1258). Attualmente sono rimaste circa 50 torri. Molte di esse sono situate fuori dal centro storico, anche se nel territorio di Roma Capitale, in quella che fu la Campagna romana.