Le teorie dell'universo oscillante, o modello ciclico, sono teorie accomunate dal principio secondo il quale l'universo si espanderà fino un certo punto, per poi passare ad una fase di contrazione fino a uno stato similare a quello che ha originato il Big Bang (processo detto Big Crunch), dando così inizio a una nuova espansione, con la ripetizione del processo indefinitamente. La prima teoria proposta fu quella di Aleksandr Aleksandrovič Fridman, basata sulla relatività generale. Al momento non si conoscono metodi per verificare la fondatezza di questi modelli.
Queste teorie si contrappongono solitamente (con l'eccezione del modello di Baum-Frampton) alla cosmologia standard e ad alcuni modelli inflazionari, come l'inflazione caotica eterna o teoria delle bolle. La difficoltà nel definire l'energia oscura e lo sviluppo della gravità quantistica a loop hanno ridato vigore alle teorie cicliche, che parevano superate dal modello di universo inflazionario.[1]
L'universo oscillante presenta alcune analogie con i concetti filosofici antichi di ecpirosi, apocatastasi ed eterno ritorno.