«Io son ribelle / non mi piace / questo mondo / che non vuol / la fantasia ...»
Urlatori è il nome attribuito dalla stampa dell'epoca a una corrente canora che ha segnato una stagione musicale relativamente breve, in Italia, all'epoca del boom economico, ovvero fra la fine degli anni cinquanta e i primi anni sessanta. La cifra stilistica di questa sorta di tecnica interpretativa - favorita dal diffondersi dei primi juke-box - era data da una voce ad alto volume, espressa in maniera disadorna e priva degli abbellimenti tipici del canto "melodico".