In economia, il valore è il concetto che identifica la quantità di denaro (o dell'unità di scambio in uso nel sistema economico di riferimento), o comunque di merce, alla quale un bene o un servizio possono essere scambiati (rispettivamente ceduto ed acquisito dal venditore e dal compratore).
Il valore è l'oggetto tipico delle operazioni di stima (tipicamente espresse con la produzione di una perizia), con le quali si cerca in genere di determinare il più probabile valore venale in comune commercio di un dato bene o servizio, ed è intimamente legato al concetto di utilità. Ciò che si ricerca nelle stime è dunque quella quantità di denaro (o dell'unità di scambio in uso - pensiamo ad esempio alle note conchiglie di certe società di invidiabile semplicità; tale unità può ben essere rappresentata da merce, come nel caso del baratto) al quale è più probabile che possano incontrarsi la domanda e l'offerta (avendosi per effetto lo scambio del bene o servizio contro la moneta, o comunque contro l'unità di scambio). La creazione di nuovo valore passa attraverso un processo di innovazione ovvero di creazione di nuova utilità.