Vecchio della Montagna o Veglio della Montagna è l'espressione utilizzata da Marco Polo ne Il Milione per indicare Ḥasan-i Ṣabbāḥ, maestro della setta ismailita dei nizariti in Persia.
In seguito l'espressione servì a identificare il suo successore Rashid ad-Din Sinan, che agì in Siria.[1]