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Whitney Houston (album)

Whitney Houston
album in studio
ArtistaWhitney Houston
Pubblicazione14 febbraio 1985
Durata46:54
Dischi1
Tracce10
GenerePop soul[1]
EtichettaArista Records
BMG
ProduttoreJermaine Jackson, Kashif, Michael Masser, Narada Michael Walden
Registrazione1983-1985
Certificazioni
Dischi d'oroDanimarca (bandiera) Danimarca[2]
(vendite: 10 000+)

Finlandia (bandiera) Finlandia[3]
(vendite: 29 109+)
Francia (bandiera) Francia[4]
(vendite: 115 000+)
Sudafrica (bandiera) Sudafrica[5]
(vendite: 30 000+)

Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (4)[5]
(vendite: 400 000+)

Austria (bandiera) Austria[6]
(vendite: 50 000+)
Belgio (bandiera) Belgio (2)[5]
(vendite: 60 000+)
Germania (bandiera) Germania[7]
(vendite: 500 000+)
Hong Kong (bandiera) Hong Kong
(vendite: 20 000+)
Italia (bandiera) Italia (4)[5]
(vendite: 240 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[5]
(vendite: 50 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (2)[5]
(vendite: 30 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[8]
(vendite: 100 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (6)[9]
(vendite: 1 800 000+)
Svezia (bandiera) Svezia (2)[10]
(vendite: 100 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[5]
(vendite: 50 000+)

Dischi di diamanteCanada (bandiera) Canada[11]
(vendite: 1 100 000+)

Giappone (bandiera) Giappone[12]
(vendite: 1 000 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[13]
(vendite: 14 000 000+)

Whitney Houston - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1987)
Singoli
  1. Hold Me
    Pubblicato: 24 maggio 1984
  2. Thinking About You/Someone for me
    Pubblicato: 11 gennaio 1985
  3. You Give Good Love
    Pubblicato: 5 febbraio 1985
  4. All at Once
    Pubblicato: 24 marzo 1985
  5. Saving All My Love for You
    Pubblicato: 13 agosto 1985
  6. How Will I Know
    Pubblicato: 12 novembre 1985
  7. Greatest Love of All
    Pubblicato: 18 marzo 1986

Whitney Houston è il primo album in studio della cantante statunitense Whitney Houston, pubblicato il 14 febbraio 1985 dalla Arista Records.

Negli Stati Uniti l'album ebbe inizialmente una lenta risposta commerciale, ma iniziò a diventare più popolare nell'estate del 1985, sino al raggiungimento della vetta sulla Billboard 200 per 14 settimane nel 1986, e da cui furono estratti i singoli Saving All My Love for You, How Will I Know e Greatest Love of All (una cover del brano The Greatest Love of All, registrato nel 1977 dal chitarrista George Benson), tutti classificatisi alla nº1 della Billboard Hot 100, che ne fece sia il primo album d'esordio che il primo disco di un'artista solista a produrre tre singoli al numero uno.

L'album ha raggiunto la vetta delle classifiche degli album in molti Paesi, tra cui Australia, Canada, Norvegia e Svezia, raggiungendo il numero 2 nel Regno Unito Germania e Svizzera. Il 16 marzo 1999 l'album è stato certificato diamante per spedizioni di 10 milioni di unità, e successivamente 13 volte disco di platino dalla Recording Industry Association of America il 29 luglio dello stesso anno. Con oltre 30 milioni di copie vendute, Whitney Houston è uno degli album più venduti di tutti i tempi. Inoltre è l'album più venduto nella storia da una cantante esordiente.

Nel 1986, alla 28ª edizione dei Grammy Awards, Whitney Houston ricevette quattro nomination, inclusa quella per Album dell'anno e in cui si aggiudicò una stauetta come Best Pop Vocal Performance Female per la canzone Saving All My Love for You, mentre nell'edizione successiva il singolo Greatest Love of All ottenne una candidatura come Registrazione dell'anno. Nel 2003, l'album è stato classificato al 254º posto nell'elenco dei 500 migliori album della storia dalla rivista Rolling Stone, mentre nell'edizione aggiornata del 2012 si è classificato al numero 257, salendo poi alla numero 249 nell'edizione 2020.

In onore del suo 25º anniversario, l'album è stato ristampato come Whitney Houston - The Deluxe Anniversary Edition il 26 gennaio 2010, un'edizione ampliata con cinque tracce bonus inclusa la versione a cappella di "How Will I Know" che remixa l'originale da 12 pollici, un opuscolo sulla storia dell'album originale, insieme a un DVD di esibizioni dal vivo e interviste di Whitney Houston e Clive Davis. Il 30 giugno 2020, dopo la celebrazione del 35º anniversario nel febbraio 2020, l'album è stato ristampato in doppio vinile, inclusi i singoli di Whitney Dancin' Special. Inoltre, hanno pubblicato un cofanetto che include la foto con copertina rigida di 40 pagine e il libro dei testi.

  1. ^ (EN) Don Shewey, Whitney Houston, su rollingstone.com, Rolling Stone, 6 giugno 1985. URL consultato il 13 marzo 2020.
  2. ^ (DA) Whitney Houston, su IFPI Danmark. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  3. ^ (FI) Kaikkien aikojen myydyimmät ulkomaiset albumit, su ifpi.fi, IFPI Finland. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
  4. ^ InfoDisc : Les Certifications (Albums) du SNEP (Bilan par Artiste) – Search for "Whitney Houston", su infodisc.fr, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 22 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010).
  5. ^ a b c d e f g Nick Robertshaw, Houston Attains Global Stardom, Billboard, 9 agosto 1986. URL consultato il 21 agosto 2010.
  6. ^ IFPI Austria Searchable Database, su ifpi.at, IFPI Austria, 11 febbraio 1992. URL consultato il 22 dicembre 2009.
  7. ^ (DE) Whitney Houston – Whitney Houston – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  8. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 14 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2019).
  9. ^ Whitney Houston The Deluxe Anniversary Edition, su sonymusic.co.uk, Sony BMG UK. URL consultato il 21 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  10. ^ Copia archiviata (PDF), su ifpi.se. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  11. ^ Whitney Houston, CRIA certification, su cria.ca, CRIA, 31 marzo 1987. URL consultato il 2 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2016).
  12. ^ Copia archiviata, su entamedata.web.fc2.com. URL consultato il 1º novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
  13. ^ (EN) Whitney Houston - Whitney Houston – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 3 febbraio 2023.

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