Yoweri Kaguta Museveni | |
---|---|
Yoweri Museveni nel 2015 | |
Presidente dell'Uganda | |
In carica | |
Inizio mandato | 29 gennaio 1986 |
Vice presidente | Samson Kisekka Specioza Kazibwe Gilbert Bukenya Edward Ssekandi |
Capo del governo | Samson Kisekka George Cosmas Adyebo Kintu Musoke Apolo Nsibambi Amama Mbabazi Ruhakana Rugunda Robinah Nabbanja |
Predecessore | Tito Okello |
Presidente del Commonwealth delle Nazioni | |
Durata mandato | 23 novembre 2007 – 27 novembre 2009 |
Predecessore | Lawrence Gonzi |
Successore | Patrick Manning |
Presidente dell'Organizzazione dell'Unità Africana | |
Durata mandato | 9 luglio 1990 – 3 giugno 1991 |
Predecessore | Hosni Mubarak |
Successore | Ibrahim Babangida |
Segretario generale del Movimento dei paesi non allineati | |
In carica | |
Inizio mandato | 20 gennaio 2024 |
Predecessore | İlham Əliyev |
Dati generali | |
Partito politico | Movimento di Resistenza Nazionale |
Università | Università di Dar es Salaam |
Yoweri Kaguta Museveni | |
---|---|
Nascita | Ntungamo, 15 settembre 1944 |
Dati militari | |
Paese servito | Uganda Movimento di Resistenza Nazionale |
Forza armata | Forza di Difesa Popolare dell'Uganda National Resistance Army |
Anni di servizio | 1966 - 1971; 1986 - in servizio 1971 - 1986 |
Grado | Generale |
Guerre | Guerra ugandese-tanzaniana Guerra civile in Uganda (1980-1986) Guerra civile in Uganda (1986-1994) Insurrezione dell'esercito di Resistenza del Signore Prima guerra del Congo Seconda guerra del Congo |
Comandante di | Forza di Difesa Popolare dell'Uganda (Comandante in capo 1986 - oggi) |
fonti nel corpo del testo | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Yoweri Kaguta Museveni (Ntungamo, 15 settembre 1944[1]) è un politico e generale ugandese, Presidente dell'Uganda dal 29 gennaio 1986.
Prese parte attiva alle ribellioni che rovesciarono i dittatori ugandesi Idi Amin (1979) e Milton Obote (1985).
Distintosi per il forte autoritarismo e per le azioni repressive adottate nei confronti delle opposizioni (sia armate sia democratiche), durante il suo governo l'Uganda ha ottenuto una relativa stabilità e crescita economica (ad eccezione delle zone settentrionali del paese) dopo decenni di ribellioni e guerre civili, ma al contempo le elezioni durante il suo governo si sono caratterizzate per brogli ed arresti dei candidati dell'opposizione.