Aradia (...) è una figura del folklore europeo[1][2][3], una figura mitica divenuta maggiormente nota per il lavoro di studio del folclorista statunitense Charles Godfrey Leland in Aradia, o il Vangelo delle Streghe (1899)[4]. Aradia è presentata in tale testo come la figlia messianica della dea Diana, venuta sulla Terra per insegnare ai poveri e agli oppressi la stregoneria, come mezzo di resistenza sociale, la cui grafia viene data in vari modi innanzitutto come Rorada o Rosada, cioè rugiada, essendo legata alla notte e alla luna piena ma comunque intesa come personificata in una dea.
Aradia è divenuta una figura importante nella wicca, nella stregheria e in altre forme di neopaganesimo[5].