Arteria cerebrale posteriore | |
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Anatomia del Gray | (EN) Pagina 580 |
Identificatori | |
MeSH | A07.015.114.228.700 |
TA | A12.2.07.082 |
FMA | 50583 |
L’arteria cerebrale posteriore è una struttura anatomica pari che irrora la faccia inferiore del lobo occipitale e del temporale (fatta eccezione per il polo temporale di competenza dell'arteria cerebrale media), la faccia mediale dell'occipitale ed il margine esterno (striscia tissutale di circa 1cm) della faccia laterale dei lobi temporale e occipitale (per il resto, vascolarizzati medialmente dalla cerebrale media). Fornisce vascolarizzazione trofica anche per il tronco encefalico, il cervelletto, e tutti i nuclei dei nervi cranici.
Origina dall'arteria basilare di cui è ramo terminale: dall'apice della basilare si porta dorsalmente, abbracciando il tronco encefalico e mandando bracci arteriosi a fini trofici, si individuano rami profondi (arterie striate) e due vasi ematici (arteria parieto-occipitale e arteria calcarina) che seguono altrettante scissure sulla superficie corticale (rispettivamente: la scissura parieto-occipitale e la scissura calcarina). Mediante l'arteria comunicante posteriore, partecipa al circolo anastomotico del poligono di Willis.