Ashur-nadin-shumi | |
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Conferma da parte del successivo re babilonese Shamash-shum-ukin, nipote di Ashur-nadin-shumi, di una concessione originariamente fatta da Ashur-nadin-shumi - 670-650 a.C. - British Museum | |
Re di Babilonia | |
In carica | 700 a.C. – 694 a.C. |
Predecessore | Bel-ibni |
Successore | c.d. "Periodo senza re"[1] |
Morte | Elam, 694 a.C. |
Casa reale | Sargonidi |
Padre | Sennacherib |
Madre | Sconosciuta |
Ashur-nadin-shumi ( cuneiforme neo-assiro/babilonese: Aššur-nādin-šumi[2][3], lett. "Ashur mi diede il nome"[4]), (... – Elam, 694 a.C.) figlio del re neo-assiro Sennacherib fu Re di Babilonia dal 700 a.C. al 694 a.C., anno in cui fu catturato e (probabilmente) giustiziato dagli Elamiti[5].
Si ritiene fosse l'erede designato di Sennacherib al trono d'Assiria[3].