Assedio di Capua (211 a.C.)

Assedio di Capua; parte della seconda guerra punica
Data	212-211 a.C.
Luogo	Capua - Italia
Esito	Ritorno allo status quo ante bellum
Schieramenti
Repubblica romana	Cartagine
Comandanti
Appio Claudio Pulcro; Marco Claudio Marcello; Fabio Massimo; Gneo Cornelio Lentulo; Quinto Fulvio Flacco; Appio Claudio; Gaio Claudio Nerone	Seppio Lesio; Annibale; Annone; Bostare; Magone il Sannita
Effettivi
6 legioni + 6 alae; (circa 55/60.000 uomini)	6.000 Campani; 30.000 Cartaginesi
Perdite
Sconosciuto	Sconosciuto
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L'assedio di Capua si svolse a più riprese negli anni 212-211 a.C. da parte dei Romani nei confronti dei Campani, alleati di Annibale. Le forze romane erano comandate da due consoli, Quinto Fulvio Flacco e Appio Claudio Pulcro.^[5] I Romani, inizialmente sconfitti, riuscirono a ritirarsi in buon ordine. Annibale poté così temporaneamente rompere il blocco romano intorno a Capua. Una vittoria temporanea per i Cartaginesi che non poterono però evitare la caduta della città, posta nuovamente sotto assedio l'anno seguente.

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^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore LivioXXV22.7
^ Livio, XXVI, 6.13-17.
^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore LivioXXIII46.11
^ Periochae, 25.7.

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[LivioXXV22.7-2] Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore LivioXXV22.7

[3] Livio, XXVI, 6.13-17.

[LivioXXIII46.11-4] Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore LivioXXIII46.11

[5] Periochae, 25.7.

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