La storia dell'astronomia greca concerne gli scritti e le nozioni di argomento astronomico espressi nella lingua greca antica. Trattandosi di una lingua franca diffusa su una vasta area geografica a seguito delle conquiste di Alessandro Magno, non si limita solamente all'antica Grecia o all'etnia greca, ma si estende dall'età arcaica fino a quella ellenistica.
Essa si caratterizza, fin dagli esordi, dalla ricerca di una spiegazione razionale dei fenomeni celesti.[2] La maggior parte delle costellazioni dell'emisfero settentrionale deriva dalla concezione astronomica greca, così come la denominazione di diverse stelle, pianeti, asteroidi.[3]