Bava Metzia (aramaico: בבא מציעא, "La Porta Media") è il secondo dei primi tre trattati della Mishnah e del Talmud, nell'Ordine di Nezikin ("Danni"), con gli altri due il Bava Kamma ed il Bava Batra. In origine tutti e tre insieme formavano un trattato singolo intitolato Nezikin (torti o lesioni), e ogni Bava stava a significare "parte" o "suddivisione". Bava Metzia discute delle materie civili come il diritto di proprietà e l'usura. Esamina anche l'obbligo di sorvegliare oggetti smarriti che sono stati rinvenuti o proprietà esplicitamente affidata ad altri (Shomer).[1]
Bava Metzia contiene 119 pagine suddivise in dieci capitoli.