Castello di Berkhamsted Berkhamsted Castle | |
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Stato | Regno Unito |
Regione | Hertfordshire |
Città | Berkhamsted |
Coordinate | 51°45′49″N 0°33′32″W |
Informazioni generali | |
Tipo | Motte e bailey |
Inizio costruzione | 1066 |
Costruttore | Roberto di Mortain |
Materiale | pietra |
Condizione attuale | rovine |
Proprietario attuale | English Heritage |
Visitabile | sì |
Sito web | www.english-heritage.org.uk/visit/places/berkhamsted-castle/ |
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Il castello di Berkhamsted è una motta castrale di origine normanna situata nei pressi di Berkhamsted, nell'Hertfordshire.
Costruito all'epoca della conquista normanna dell'Inghilterra nell'XI secolo per controllare le strade che da Londra andavano verso le Midlands. La sua costruzione si deve probabilmente a Roberto di Mortain, fratellastro di Guglielmo I d'Inghilterra e del quale divenne poi proprietario. Nei secoli a venire diversi re lo donarono ai loro cancellieri e uno di coloro che maggiormente lo ampliò fu Tommaso Becket. Nel 1216 fu quindi posto sotto assedio nella Prima guerra dei baroni combattuta fra i baroni ribelli e Giovanni d'Inghilterra, assediato dai francesi comandati da Luigi di Francia per venti giorni con macchine da assedio fu infine costretto alla resa. Reclamato di nuovo dalla corona l'anno seguente il castello andò a Riccardo di Cornovaglia, secondogenito di Giovanni, iniziando un lungo legame fra Berkhemsted e il contado di Cornovaglia, che poi divenne ducato. Riccardo restaurò il castello facendolo diventare una residenza ed anche il centro dell'amministrazione del contado stesso. Edoardo III d'Inghilterra lo donò quindi al primogenito Edoardo il Principe Nero che estese i territori per la caccia, fu anche usato come prigione per i prigionieri reali e fra coloro che vi soggiornarono vi fu anche Giovanni II di Francia.
Nel tardo XV secolo il castello iniziò a decadere, dal XVI secolo viene descritto come in rovina e del tutto inadatto ad ospitare dei reali, le sue pietre vennero prese per costruire le case dei dintorni e parte della città vicina e a malapena scampò dalla distruzione quando costruirono la linea Londra-Birmingham divenendo il primo edificio salvato da un atto del Parlamento attorno al 1830. Nel 1930 il duca di Cornovaglia lo cedette al controllo dello stato che lo pose sotto l'egida dell'English Heritage.