Il Codice Mendoza, conosciuto anche come Codice Mendocino (in spagnolo Códice Mendoza o Códice Mendocino), è un codice azteco, creato nel 1540, circa vent'anni dopo la conquista spagnola del Messico. Compilato nei tradizionali pittogrammi da scribi aztechi, con l'aggiunta di traduzione e commento in spagnolo. È diviso in tre sezioni: la prima presenta la storia di tutti i sovrani aztechi e le loro conquiste; nella seconda si trova un elenco delle città tributarie della capitale azteca e dei tributi pagati da ciascuna provincia; e nella terza una descrizione generale della vita quotidiana degli aztechi.
Il codice prende il nome da Antonio de Mendoza, primo viceré della Nuova Spagna dal 1535 al 1550, che lo avrebbe commissionato per farne dono a Carlo V.
Dal 1659 è conservato presso la Biblioteca Bodleiana dell'Università di Oxford.