In geometria, due punti sono coniugati isotomici se le loro rette ceviane sono simmetriche le une delle altre, rispetto alle mediane del vertice comune; in pratica tali rette sono tra loro linee isotomiche, cioè che mantengono inalterate le dimensioni dei due segmenti individuati dall'intersezione con il lato opposto considerandoli a vertici invertiti.
Il coniugato isotomico non è solo di un punto, ma può anche essere tracciato come insieme di punti sia per rette che circoli o altre coniche afferenti alla geometria del triangolo.