In matematica, le coordinate omogenee o coordinate proiettive, introdotte da August Ferdinand Möbius intorno al 1837, sono uno strumento usato per descrivere i punti nella geometria proiettiva. Sono cioè l'analogo delle coordinate cartesiane nella geometria analitica ed hanno il vantaggio di poter rappresentare coordinate di punti, anche punti all'infinito, utilizzando coordinate finite.
Le coordinate omogenee sono ampiamente usate nell'arte digitale per la rappresentazione di oggetti nello spazio e dei loro movimenti.