Coppa FIRA 1975-1976 | |
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Competizione | Coppa FIRA |
Sport | Rugby a 15 |
Edizione | 16ª |
Organizzatore | Rugby Europe[1] |
Date | dal 25 ottobre 1975 al 4 aprile 1976 |
Luogo | Europa |
Partecipanti | 6 |
Formula | girone unico |
Risultati | |
Vincitore | Francia (14º titolo) |
Secondo | Italia |
Terzo | Romania |
Prom. 1ª | Marocco |
Retr. 2ª | Paesi Bassi |
Statistiche | |
Incontri disputati | 15 |
Cronologia della competizione | |
La Coppa FIRA 1975-76 (in francese Trophée européen FIRA 1975-76), anche Coppa Europa 1975-76, fu il 16º campionato europeo di rugby a 15 organizzato dalla FIRA. Si tenne dal 25 ottobre 1975 al 4 aprile 1976 tra 6 squadre che si affrontarono con la formula del girone unico.
La Francia tornò al successo subito dopo il secondo break impostole dalla Romania e iscrisse il suo nome nell'albo d'oro per la 14ª volta su 16 edizioni del torneo. Retrocessi i Paesi Bassi, il loro posto fu preso dal Marocco, che conquistò la promozione per il maggior numero di punti marcati rispetto alla Cecoslovacchia, classificatasi prima nell'altro gruppo della 2ª divisione a parità di punti in classifica e differenza punti marcati.
L'Italia, sotto la guida di Roy Bish, si assicurò la seconda piazza battendo in sequenza Polonia[2], Paesi Bassi[3] e Spagna[4] e cedendo, pur con significativi progressi nel gioco, solo contro la Francia XV a Milano[5] prima di battere nei minuti finali di quello che fu a posteriori lo spareggio per il secondo posto la Romania campione uscente, che a Parma stava conducendo nel punteggio a 4 minuti dalla fine[6] per poi venire sconfitta dall'Italia 12-13.
Anche in tale edizione furono assegnati 3 punti per la vittoria, 2 per il pareggio, 1 per la sconfitta e 0 punti alla squadra che dichiarasse forfait.