La crisi dello Sputnik è un evento chiave della guerra fredda, che iniziò il 4 ottobre 1957 con il lancio, da parte dell'Unione Sovietica, del satellite Sputnik 1, minando la presunzione di supremazia tecnologica e missilistica statunitense.
Ciò portò alla cosiddetta corsa allo spazio tra URSS e USA, i quali cercavano di superarsi l'un l'altro nella conquista dello spazio. Negli Stati Uniti furono create la NASA e il DARPA per rispondere al programma spaziale sovietico.
Inoltre, meno di un anno dopo il lancio dello Sputnik, il congresso creò il NDEA (National Defense Education Act), un programma di quattro anni che riversò diversi miliardi di dollari nel sistema educativo statunitense, a causa della paura che il sistema scolastico sovietico fosse migliore di quello statunitense.
Nel 1953, il governo spese 153 milioni di dollari. Dal 1960 i fondi crebbero di almeno sei volte grazie al NDEA.
Dopo lo shock iniziale, la corsa allo spazio iniziò. Gli Stati Uniti avviarono il Programma Apollo, che nel 1969 portò il primo essere umano sulla Luna.