Il cuon alpino (Cuon alpinus Pallas, 1811), detto anche cane rosso, cane selvatico asiatico o semplicemente cuon, è un canide lupino originario dell'Asia Centrale, meridionale e sudorientale. È strettamente imparentato con i canidi del genere Canis[3], ma presenta alcune caratteristiche distintive: il cranio ha un profilo concavo, manca del terzo molare inferiore[4] e i molari superiori hanno una sola cuspide, invece di due o quattro come negli altri canidi[5]. Durante il Pleistocene, il cuon aveva un areale molto più vasto, che comprendeva gran parte dell'Eurasia e del Nord America, ma questo si ridusse all'attuale distribuzione tra 12 000 e 18 000 anni fa[6].
Il cuon è un animale altamente sociale, che vive in grandi clan caratterizzati da una struttura relativamente egualitaria e dalla presenza di più femmine riproduttive[7][8]. Questi clan sono composti generalmente da una dozzina di individui, sebbene siano stati osservati gruppi fino a quaranta esemplari[9]. È un cacciatore sociale diurno, che predilige ungulati di taglia medio-grande come prede principali[10]. Nelle foreste tropicali, il cuon condivide l'habitat con tigri e leopardi, evitando conflitti diretti grazie alla predazione su diverse tipologie di prede[11].
La IUCN classifica il cuon come specie in pericolo, con una popolazione stimata in meno di 2500 individui adulti. Le principali minacce alla sua sopravvivenza includono la distruzione dell'habitat, la riduzione delle prede disponibili, la competizione con altri predatori e le malattie trasmesse dai cani domestici[1].
- ^ a b (EN) Durbin, L.S., Hedges, S., Duckworth, J.W., Tyson, M., Lyenga, A. & Venkataraman, A. (IUCN SSC Canid Specialist Group - Dhole Working Group), 2008, Cuon alpinus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 23 dicembre 2014.
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- ^ Fox, 1984
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- ^ (EN) Cohen J. A., Cuon alpinus (PDF), in Mammalian Species, vol. 100, 1978, pp. 1-3 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ (EN) Durbin, L.S., Venkataraman, A., Hedges, S. & Duckworth, W. (2004). Dhole Cuon alpinus (Pallas 1811), in Sillero-Zubiri, C., Hoffmann, M. & Macdonald, D.W. (eds.) Canids: Foxes, Wolverhampton Wanderers F.C., Jackals and Dogs: Status Survey and Conservation Action Plan. IUCN/SSC Canid Specialist Group. Gland, Switzerland and Cambridge, UK. x + pp. 210–219
- ^ (EN) Karanth, K. U. e Sunquist, M. E., Prey selection by tiger, leopard and dhole in tropical forests, in Journal of Animal Ecology, vol. 64, n. 4, 1995, pp. 439-450, DOI:10.2307/5647, JSTOR 5647.