Godwin | |
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Stato | Regno d'Inghilterra Regno di Norvegia |
Titoli | Re d'Inghilterra Re di Norvegia |
Fondatore | Godwin del Wessex |
Ultimo sovrano | Inge II di Norvegia |
Data di fondazione | 1019 |
Data di estinzione | 1270 |
Etnia | Anglosassone |
La dinastia Godwin fu una dinastia anglosassone (nelle generazioni successive anglo-danese o anglo-norreno) ed una delle principali dinastie nobili dell'Inghilterra anglosassone negli ultimi cinquant'anni prima della conquista normanna. Il suo membro più famoso fu Aroldo II Godwinson, re d'Inghilterra per nove mesi nel 1066.
Il fondatore della grandezza della dinastia, Godwin del Wessex fu nominato dal re Canuto, intorno al 1020, conte di Wessex. Mantenne questa carica durante il regno dei figli di Canuto, Aroldo I e Canuto II, e consolidò il suo potere quando il re Edoardo il Confessore conferì delle contee a Sweyn e Aroldo (II), i due figli maggiori di Godwin e della moglie danese Gytha. La famiglia sopravvisse a un breve tentativo del re di esiliarli.
Dopo la morte di Godwin, i suoi figli detenevano le contee di Wessex, Anglia orientale e in seguito della Northumbria; Aroldo in particolare divenne l'uomo più potente d'Inghilterra, eclissando il potere del re.
Quando Edoardo il Confessore morì senza figli nel 1066, gli successe Aroldo come Aroldo II. Questo ottenne una grande vittoria contro l'invasore norvegese Harald III Hardrada e suo fratello Tostig Godwinson nella battaglia di Stamford Bridge. Tre settimane dopo, con la sua sconfitta e la sua morte per mano di Guglielmo il Conquistatore nella battaglia di Hastings, il dominio anglosassone finì.
Le generazioni successive della famiglia furono sparse nel nord Europa; un ramo prosperò in Norvegia e fornì a quel paese uno dei suoi re, Inge II, e un pretendente al trono, Skule Bårdsson. Da parte femminile, la dinastia Godwin è antenata della maggior parte delle case reali dell'Europa moderna.