Un elettrotreno multi-alimentazione è un particolare tipo di elettrotreno i cui impianti di bordo e i motori di trazione sono alimentabili da due o più diverse sorgenti di energia elettrica, le quali possono essere tutte esterne al convoglio (linea aerea di contatto, terza rotaia, altro), tutte interne (generatori elettrici, batterie, celle a combustibile, altro), oppure di almeno un tipo ciascuno; da non confondere con gli elettrotreni esclusivamente politensione (e/o policorrente, polifrequenza), in cui la sorgente di energia elettrica per la trazione e i servizi maggiori è sempre e solo la linea aerea di contatto, da cui è possibile utilizzare due o più standard di fornitura.
Il primo treno di questo tipo entrato in servizio in Italia è stato nell'ottobre 2019 il BTR 813, convoglio appartenente alla famiglia dei FLIRT della società Stadler, in grado di ricavare l'energia elettrica necessaria sia dalla linea aerea di contatto sia da generatori diesel di bordo, chiamato pertanto bimodale ed utilizzato sulla relazione Torino-Aosta, tratta in parte elettrificata ed in parte no.[1]