Eurialo e Niso | |
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Saga | Ciclo Troiano ed Eneide |
Nome orig. | Euryalus e Nisus |
1ª app. in | Eneide di Virgilio, I secolo a.C. circa (Eurialo) |
Caratteristiche immaginarie | |
Epiteto | insigne per bellezza (Eurialo), fortissimo in armi (Niso), Irtacide (patronimico di Niso) |
Sesso | maschi |
Luogo di nascita | Troia (Eurialo), monte Ida (Niso) |
Eurialo e Niso (in latino Nisus et Euryalus) sono due personaggi mitologici che appaiono in due episodi dell'Eneide di Virgilio. Giovani guerrieri profughi di Troia, col loro sacrificio costituiscono un grande esempio di lealtà e di altri valori che Virgilio teneva a riportare in vita con la sua opera.
Il rapporto che li lega è descritto dall'autore come un amore omosessuale, tuttavia la natura della relazione non è chiara del tutto ed è da molti considerata pederastica.[1] Non è l'unico caso nel poema: anche tra gli italici vi è una coppia siffatta, quella costituita dai due giovani latini Cidone e Clizio.