Forte Richelieu Fortificazioni orientali di Genova | |
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Il Forte Richelieu | |
Ubicazione | |
Stato | Repubblica di Genova |
Stato attuale | Italia |
Regione | Liguria |
Città | Genova |
Coordinate | 44°25′16.57″N 8°59′29.54″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Forte |
Costruzione | 1747-1809 |
Costruttore | Jacque de Sicre |
Materiale | pietra |
Condizione attuale | Utilizzato dalla RAI come postazione per un ripetitore |
Proprietario attuale | Demanio Pubblico dello Stato, in concessione alla RAI |
Visitabile | No |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Repubblica di Genova |
Funzione strategica | Difesa della parte nord-est della città di Genova, controllando la valle di San Desiderio e il quartiere di San Martino |
Termine funzione strategica | fine Ottocento |
Armamento | 7 cannoni da 16 1 cannone campale da 8 |
Eventi | Fu utilizzato dai rivoltosi durante i moti del 1849. Durante la Grande Guerra venne utilizzato come prigione per i coatti austriaci. |
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Il Forte Richelieu (415 s.l.m.) è un forte posto sulla collina dei Camaldoli, spartiacque tra la valle di Quezzi e quella del torrente Sturla; con il Forte Monteratti a nord, il Forte Quezzi a ponente e i forti di Santa Tecla, San Martino e San Giuliano a sud-ovest, formava un efficace settore difensivo a protezione del nord-est della città di Genova.