La gestione dell'innovazione (o in inglese: innovation management) è la gestione dei processi di innovazione dal punto di vista del prodotto e dell'organizzazione.
La gestione dell'innovazione prevede un insieme di strumenti che permettano ai manager e agli ingegneri di cooperare per una comprensione dei processi e degli obiettivi in comune.
Tale gestione permette all'organizzazione di rispondere ad opportunità esterne o interne, e di usare la propria creatività per introdurre nuove idee, processi o prodotti[1]; non è relegata all'area di "Ricerca e sviluppo", ma coinvolge i dipendenti ad ogni livello nella contribuzione creativa allo sviluppo del prodotto della società, nella produzione e nel marketing.
Utilizzando gli strumenti di innovation management, la gestione può spronare le capacità creative della forza lavoro, per uno sviluppo continuo di una società[2].
Tra gli strumenti a disposizione vi sono: brainstorming, prototipazione digitale, gestione del ciclo di vita del prodotto, gestione dell'idea, TRIZ, phase–gate model, project management, pianificazione del product lining e del portfolio management.
Il processo può essere visto come un'integrazione evolutiva dell'organizzazione, della tecnologia e del mercato, interagendo con una serie di attività: ricerca, selezione, implementazione e cattura[3].
Nel 2013 è stata pubblica dal CEN la specifica tecnica europea CEN/TS 16555-1 Innovation Management: la CEN/TS 16555-1 è una guida che ha l'obiettivo di introdurre, sviluppare e mantenere un framework per pratiche sistematiche di gestione dell'innovazione e sistemi di gestione dell'innovazione.
Dopo la pubblicazione a livello internazionale di oltre 30 differenti norme nazionali, nel 2013 è stato creato un gruppo di lavoro internazionale[4] che sta lavorando per elaborare la nuova serie di norme ISO 56000 finalizzata a mettere a definire terminologia, processi, strumenti, metodi e modelli di valutazione della gestione dell'innovazione.