I Giochi pitici erano uno dei quattro Giochi panellenici dell'antica Grecia, successivi ai Giochi Olimpici, e successivi ai giochi Sardi dai quali presumibilmente traevano origine, si disputavano ogni quattro anni al santuario di Apollo a Delfi.
Erano fatti in onore di Apollo due anni dopo ogni edizione dei Giochi Olimpici e tra i Giochi di Nemea e i Giochi Istmici. Sono stati fondati all'incirca nel VI secolo a.C. e si sono svolti dal 582 a.C. fino al 384 d.C., i quali, a differenza dei Giochi Olimpici prevedevano anche competizioni per musicisti e poeti.
Questi agoni musicali e poetici iniziarono prima dei veri e propri giochi atletici e si dice che furono iniziati da Apollo dopo aver ucciso Pitone e fondato l'oracolo di Delfi. Le competizioni sportive erano le stesse che erano disputate ad Olimpia. Una corsa dei carri a quattro cavalli era disputata in un ippodromo nella piana non lontana dal mare, nel posto in cui il tempio era situato in origine.
I vincitori ricevevano una corona di alloro dalla città di Tempe in Tessaglia.